Pappa Reale

Sample image

È una sostanza di origine animale che le api producono come materiale da costruzione. È una sostanza grassa secreta dalle ghiandole da cera che funzionano nelle giovani api operaie di età compresa tra i 10 e i 16 giorni.
La cera si ottiene dalla fusione degli opercoli e dei favi rotti, deformati o vecchi. La cera che si ottiene dagli opercoli è di colore più chiaro rispetto a quella ottenuta dalla fusione dei favi rotti che è più scura a causa della presenza di sostanze estranee, come esuvie delle larve, polline, propoli, rifiuti di vario genere.. Dalla fusione di opercoli di 100 Kg di miele si ottengono circa 1 o 1,5 Kg di cera.
La cera non presenta grossi problemi di conservazione se si esclude la possibilità di poter essere attaccata dalla tarma piccola della cera (Achroia grisella ); per lunghi periodi di conservazione è opportuno conservarla in contenitori ermetici.
La cera si presenta come una massa compatta opaca, di colore variabile dal bianco- grigiastro al marrone, ma più frequentemente è di colore giallo.
Fonde a temperature comprese tra 62 e 66°C, ha densità pari a 0,953- 0,969 quindi galleggia sull’acqua e anche sul miele.

 

COMPOSIZIONE CHIMICA

La cera è composta da una miscela di lipidi ottenuti dall’esterificazione di alcoli con acidi grassi. Sono sostanze chimicamente stabili, resistenti all’idrolisi, all’ossidazione, all’attacco degli acidi e dei succhi gastrici.

Sample image


La cera contiene:
Esteri di acidi cerosi: 70%
Acidi liberi: 14%
Idrocarburi: 12%
Esteri sterolici: 1%
Alcoli liberi: 1%
Umidità e sostanze estranee: 1,1%
Lattoni: 0,6%
Flavonoidi: 0,3%

 

USI E PROPRIETA’

Il principale uso è il riutilizzo da parte degli apicoltori per la fabbricazione dei fogli cerei. Soprattutto è utilizzata in campo farmaceutico e cosmetico, anche se c’è la tendenza ad utilizzare cere artificiali.